Offerta Formativa

CORSI FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO CESINTELL

La formazione è un dovere professionale oltre che un diritto contrattuale con i vari enti.

I nostri corsi di formazione sono organizzati anche su richiesta, secondo specifiche esigenze e necessità degli enti richiedenti.

Corso “SUICIDE BOMBING: STUDIO ED ANALISI DEL FENOMENO”

Introduzione

La didattica si propone di fornire a Professionisti operanti nel settore della Security pubblica e privata conoscenze approfondite sul fenomeno degli attentatori suicidi, unitamente a strumenti utili alla pianificazione e alla gestione di sistemi di protezione ad esso correlati.

Destinatari

  • Operatori del settore Security;
  • Professionisti coinvolti a vario titolo nelle problematiche inerenti la geopolitica;
  • Forze Armate, Forze di Polizia ed Autorità di Pubblica Sicurezza;
  • Security managers e loro Preposti.

Contenuti

Il Corso intende fornire i seguenti contenuti formativi:

Modulo 1 – Elementi generali propri del fenomeno: introduzione al fenomeno degli attacchi suicidi, definizioni, evoluzioni storiche, statistiche ed organizzazioni;

Modulo 2 – L’idea di martirio nella storia: la figura del martire nel Cristianesimo e nell’Islam, l’evoluzione storica dell’idea di martirio, il martirio nelle tradizioni storiche sunnita e sciita;

Modulo 3 – Ordigni esplosivi improvvisati: analisi e studio delle tipologie di ordigni esplosivi improvvisati impiegate dagli attentatori suicidi;

Modulo 4 – L’ideologia del martirio sciita comparata alla jihad suicida sunnita: il contesto attuale, il terrorismo suicida di organizzazioni secolarizzate, la rinascita sciita, l’idea di martirio nell’Iraq del Partito Ba’th, l’Iran di Khomeini, il Libano sciita, il fenomeno in Israele e la globalizzazione degli attacchi suicidi;

Modulo 5 – “Casi paese”: studio delle realtà libanese, afgana ed irachena;

Modulo 6 – Sistemi di protezione da attacchi suicidi: panoramica sulle maggiormente utili tecnologie di rilevamento, l’importanza delle tecniche di “profiling” e l’adozione di sistemi di protezione relativamente ad edifici ed infrastrutture.

Durata

Il Corso prevede l’erogazione di 16 ore di lezioni frontale.

Corso “K9 SOLUTIONS NEGLI AMBITI RESCUE, FORENSIC, SECURITY & DEFENSE”

Introduzione

La didattica si propone di illustrare le varie tipologie di impiego delle unità cinofile (K9 Units) negli ambiti di soccorso, indagine forense, security e difesa; la collaborazione cane-uomo ha più di 15.000 anni di storia ma si rivela ancora estremamente attuale, esprimendo ancor oggi la sua massima flessibilità ed efficacia d’impiego.

Destinatari

  • Personale operante professionalmente nel settore della Security;
  • Security managers e loro Preposti.
  • Personale operante nel settore Protezione Civile

Contenuti

Il Corso intende fornire i seguenti contenuti formativi:

Modulo 1: L’impiego del cane a servizio dell’uomo nella storia: evoluzione del rapporto di collaborazione cane-uomo nella storia;

Modulo 2: Le razze da utilità: il cane nelle sue differenti declinazioni, le razze utili all’uomo, caratteristiche delle stesse e comparazioni;

Modulo 3: Principi di psicologia canina: comprendere la natura del cane e la modalità con cui percepisce ed elabora le informazioni dell’ambiente circostante;

Modulo 4: Principi e tecniche addestrative: come mettere le potenzialità del cane al nostro servizio attraverso un training moderno e con solide basi scientifiche;

Modulo 5: K9 solutions in ambito “Rescue”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito di Ricerca e Soccorso;

Modulo 6: K9 solutions in ambito “Forensic”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Forense;

Modulo 7: K9 solutions in ambito “Security”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Security;

Modulo 8: K9 solutions in ambito “Defense”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Difesa.

Durata

Il Corso prevede l’erogazione di 16 ore di lezioni frontale.

Corso MAILROOM SECURITY

Protezione da eventi di matrice criminale e terroristica

Impieghi non convenzionali e caratteristiche dual-use di materiali energetici, esplodenti ed agenti CBRN

Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati

Gestione della Security nel Vetting ed in Sala posta

Analisi dei rischi, Tecniche e Tecnologie di rilevamento e messa in sicurezza delle minacce

Obbiettivi:

Fornire strumenti semplici ed efficaci al fine di poter valutare ed impiegare corrette tecniche, procedure e tecnologie di rilevamento, criticità focali per pianificare e gestire sistemi di protezione da impieghi criminali e terroristici di materiali energetici ed agenti aggressivi.

Contenuti:

• Evoluzioni tattica e strategica della minaccia terroristica odierna;

• Impieghi non convenzionali di materiali energetici, esplodenti ed agenti CBRN;

• Analisi dei rischi, procedure comportamentali e di Safety;

• Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati: I.E.D.s ed I.I.D.s;

• La minaccia terroristica veicolata attraverso l’uso dei canali postali: la sicurezza in Sala posta (lettere, plichi, pacchi, etc…);

• Analisi approfondita di Casi studio;

• Tecnologie, tecniche di rilevamento e bonifica e loro corretto impiego (metal detection, tecnologie radiogene, analizzatori dinamici di interferenza magnetica, unità animali ed altri metodi correlati all’analisi di indicatori olfattometrici, etc..);

• Effetti sulle persone di esplosioni ad elevato potenziale (cenni);

• Q&A;

• Esercitazioni hands on tramite l’impiego di attrezzature di sicurezza, materiali inerti e sostanze simulanti autorizzate e certificate per il Training di specialità;

Eventuale Test finale di auto-valutazione e correzione collettiva;

• Eventuale fornitura (da quotarsi a parte) di n°1 copia per discente del libro “Esplosivi e security” (S. Scaini – A. Ruccio, Settembre 2010, Gruppo EPC Libri – Roma, ISBN 978-88-6310-267-3);

• Eventuale esecuzione (da quotarsi a parte) di n°1 penetration test da concordare con il Security management aziendale;

• Consulenza specialistica (da quotarsi a parte) alla redazione di procedure e Piani di sicurezza correlati ai rischi specifici.

Durata : 8 – 16 ore

Classe: a numero chiuso (max.12 allievi).

Docente: Stefano Scaini (C.V. aggiornato del Docente a disposizione su richiesta degli interessati)

Percorso formativo:

Impiego di tecnologie radiogene per la ricerca ed individuazione di materiali energetici e sostanze pericolose

  • Impieghi non convenzionali dei materiali energetici
  • Tecnologia e sicurezza dei materiali esplodenti
  • Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati
  • Tecniche, procedure e tecnologie di rilevamento
  • Il corretto impiego di tecnologie radiogene

Obbiettivi:

Fornire strumenti semplici ed efficaci ai Professionisti della Security al fine di poter valutare ed impiegare corrette tecniche, procedure e tecnologie nel rilevamento di materiali energetici, precursori ed acceleranti, nonché sostanze ed oggetti pericolosi, criticità focali per pianificare e gestire efficacemente sistemi di protezione.

Contenuti:

• Impieghi non convenzionali dei materiali energetici;

• Analisi dei rischi, procedure comportamentali e di Safety;

• Fondamenti in materia di esplosivi e materiali energetici;

• Sicurezza e tecnologia di esplosivi ed inneschi;

• Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati;

• La minaccia terroristica veicolata attraverso la filiera della logistica e l’utilizzo dei canali postali: analisi di Casi studio;

• Effetti delle esplosioni sul corpo umano (cenni);

• Panoramica su tecnologie e tecniche di rilevamento e bonifica;

• Il corretto utilizzo di tecnologie radiogene nelle attività di ricerca e rilevamento: analisi approfondita della tematica e sessioni pratiche di simulazione sia individuali che di gruppo;

• Eventuale test finale di auto-valutazione e correzione collettiva;

• Q&A;

• Esercitazioni “hands on” tramite l’impiego di attrezzature di sicurezza, materiali inerti e sostanze simulanti autorizzate e certificate per il Training di specialità.

Durata: 16 ore.

Classe: a numero chiuso (max. 8 allievi).

Docente: Scaini Stefano (C.V. aggiornato del Docente a disposizione degli interessati).

Location: da definire a cura del Cliente ed opportunamente allestita con telo da proiezione e macchina radiogena “x-ray” alimentata ed operativa.

Quotazione: da definire in base alla location prescelta dal Cliente.

Corso in protezione contro eventi CBRNe

OGGETTO: Percorso didattico (120′) dal titolo

SICUREZZA – CBRN & SOSTANZE AD USO DUALE

MINACCE IBRIDE E CRITICITA’ CORRELATE A DUAL-USE ED AGENTI CBRN

  • CONTENUTI
  • Sicurezza declinata in Safety, Security e loro aspetti trasversali;
  • Evoluzioni tattica e strategica delle minacce ibride: quali scenari alla luce del fenomeno dual-use e degli impieghi non convenzionali di agenti CBRN;
  • Agenti patogeni ad elevata infettività: procedure di Warning & Reporting e strategie di protezione sia individuale che collettiva;
  • Il concetto di continuità operativa e i relativi strumenti a supporto in scenari ad elevato impatto.

Si consiglia di scaricare sul proprio smartphone l’App gratuita “ERG 2020”, strumento utile ed efficace per una corretta gestione delle problematiche esposte durante il percorso didattico

OGGETTO: Percorso didattico (120′) dal titolo

IL RISCHIO BIOLOGICO

SAFETY & SECURITY NELL’ANALISI DI RISCHI E MINACCE “B”

  • CONTENUTI
  • Rischio biologico: quale framework normativo nazionale;
  • Documento di Valutazione dei Rischi: documentazione a supporto delle analisi;
  • Definizioni e corretta terminologia nella caratterizzazione del rischio;
  • Dispositivi di Protezione Individuali e Collettivi;
  • Il rischio biologico declinato nel settore Sicurezza & Difesa;
  • Procedure di Warning & Reporting: loro applicazione e valenza operativa.

CORSI DI TIRO E TECNICHE OPERATIVE CON ARMA CORTA E LUNGA

TEORIA:

  • IL MIND SET
  • LA GESTIONE DELLA PAURA
  • GESTIONE DEL CONFLITTO

PRATICA:

CONTENUTI
Analisi del fenomeno terroristico odierno: evoluzioni tattica e strategica (1,5h);
Criticità correlate a materiali e sostanze ad uso duale (0,5h);
Impieghi non convenzionali di materiali esplodenti, energetici ed agenti CBRN (2h);
Analisi dei rischi, procedure comportamentali e di Safety (1h);
Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati (1,5h);
Tecnologie, tecniche di rilevamento e bonifica e loro corretto impiego (1,5h).
Corso “SUICIDE BOMBING: STUDIO ED ANALISI DEL FENOMENO”
Introduzione
La didattica si propone di fornire a Professionisti operanti nel settore della Security pubblica e privata conoscenze approfondite sul fenomeno degli attentatori suicidi, unitamente a strumenti utili alla pianificazione e alla gestione di sistemi di protezione ad esso correlati.

Destinatari
Operatori del settore Security;
Professionisti coinvolti a vario titolo nelle problematiche inerenti la geopolitica;
Forze Armate, Forze di Polizia ed Autorità di Pubblica Sicurezza;
Security managers e loro Preposti.
Contenuti
Il Corso intende fornire i seguenti contenuti formativi:

Modulo 1 – Elementi generali propri del fenomeno: introduzione al fenomeno degli attacchi suicidi, definizioni, evoluzioni storiche, statistiche ed organizzazioni;

Modulo 2 – L’idea di martirio nella storia: la figura del martire nel Cristianesimo e nell’Islam, l’evoluzione storica dell’idea di martirio, il martirio nelle tradizioni storiche sunnita e sciita;

Modulo 3 – Ordigni esplosivi improvvisati: analisi e studio delle tipologie di ordigni esplosivi improvvisati impiegate dagli attentatori suicidi;

Modulo 4 – L’ideologia del martirio sciita comparata alla jihad suicida sunnita: il contesto attuale, il terrorismo suicida di organizzazioni secolarizzate, la rinascita sciita, l’idea di martirio nell’Iraq del Partito Ba’th, l’Iran di Khomeini, il Libano sciita, il fenomeno in Israele e la globalizzazione degli attacchi suicidi;

Modulo 5 – “Casi paese”: studio delle realtà libanese, afgana ed irachena;

Modulo 6 – Sistemi di protezione da attacchi suicidi: panoramica sulle maggiormente utili tecnologie di rilevamento, l’importanza delle tecniche di “profiling” e l’adozione di sistemi di protezione relativamente ad edifici ed infrastrutture.

Durata
Il Corso prevede l’erogazione di 16 ore di lezioni frontale.

Corso “K9 SOLUTIONS NEGLI AMBITI RESCUE, FORENSIC, SECURITY & DEFENSE”
Introduzione
La didattica si propone di illustrare le varie tipologie di impiego delle unità cinofile (K9 Units) negli ambiti di soccorso, indagine forense, security e difesa; la collaborazione cane-uomo ha più di 15.000 anni di storia ma si rivela ancora estremamente attuale, esprimendo ancor oggi la sua massima flessibilità ed efficacia d’impiego.

Destinatari
Personale operante professionalmente nel settore della Security;
Security managers e loro Preposti.
Personale operante nel settore Protezione Civile
Contenuti
Il Corso intende fornire i seguenti contenuti formativi:

Modulo 1: L’impiego del cane a servizio dell’uomo nella storia: evoluzione del rapporto di collaborazione cane-uomo nella storia;

Modulo 2: Le razze da utilità: il cane nelle sue differenti declinazioni, le razze utili all’uomo, caratteristiche delle stesse e comparazioni;

Modulo 3: Principi di psicologia canina: comprendere la natura del cane e la modalità con cui percepisce ed elabora le informazioni dell’ambiente circostante;

Modulo 4: Principi e tecniche addestrative: come mettere le potenzialità del cane al nostro servizio attraverso un training moderno e con solide basi scientifiche;

Modulo 5: K9 solutions in ambito “Rescue”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito di Ricerca e Soccorso;

Modulo 6: K9 solutions in ambito “Forensic”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Forense;

Modulo 7: K9 solutions in ambito “Security”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Security;

Modulo 8: K9 solutions in ambito “Defense”: descrizione d’impiego e di training di unità cinofile in ambito Difesa.

Durata
Il Corso prevede l’erogazione di 16 ore di lezioni frontale.

Corso MAILROOM SECURITY
Protezione da eventi di matrice criminale e terroristica
Impieghi non convenzionali e caratteristiche dual-use di materiali energetici, esplodenti ed agenti CBRN

Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati

Gestione della Security nel Vetting ed in Sala posta

Analisi dei rischi, Tecniche e Tecnologie di rilevamento e messa in sicurezza delle minacce

Obbiettivi:

Fornire strumenti semplici ed efficaci al fine di poter valutare ed impiegare corrette tecniche, procedure e tecnologie di rilevamento, criticità focali per pianificare e gestire sistemi di protezione da impieghi criminali e terroristici di materiali energetici ed agenti aggressivi.

Contenuti:

• Evoluzioni tattica e strategica della minaccia terroristica odierna;

• Impieghi non convenzionali di materiali energetici, esplodenti ed agenti CBRN;

• Analisi dei rischi, procedure comportamentali e di Safety;

• Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati: I.E.D.s ed I.I.D.s;

• La minaccia terroristica veicolata attraverso l’uso dei canali postali: la sicurezza in Sala posta (lettere, plichi, pacchi, etc…);

• Analisi approfondita di Casi studio;

• Tecnologie, tecniche di rilevamento e bonifica e loro corretto impiego (metal detection, tecnologie radiogene, analizzatori dinamici di interferenza magnetica, unità animali ed altri metodi correlati all’analisi di indicatori olfattometrici, etc..);

• Effetti sulle persone di esplosioni ad elevato potenziale (cenni);

• Q&A;

• Esercitazioni hands on tramite l’impiego di attrezzature di sicurezza, materiali inerti e sostanze simulanti autorizzate e certificate per il Training di specialità;

Eventuale Test finale di auto-valutazione e correzione collettiva;

• Eventuale fornitura (da quotarsi a parte) di n°1 copia per discente del libro “Esplosivi e security” (S. Scaini – A. Ruccio, Settembre 2010, Gruppo EPC Libri – Roma, ISBN 978-88-6310-267-3);

• Eventuale esecuzione (da quotarsi a parte) di n°1 penetration test da concordare con il Security management aziendale;

• Consulenza specialistica (da quotarsi a parte) alla redazione di procedure e Piani di sicurezza correlati ai rischi specifici.

Durata : 8 – 16 ore

Classe: a numero chiuso (max.12 allievi).

Docente: Stefano Scaini (C.V. aggiornato del Docente a disposizione su richiesta degli interessati)

Percorso formativo:
Impiego di tecnologie radiogene per la ricerca ed individuazione di materiali energetici e sostanze pericolose
Impieghi non convenzionali dei materiali energetici
Tecnologia e sicurezza dei materiali esplodenti
Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati
Tecniche, procedure e tecnologie di rilevamento
Il corretto impiego di tecnologie radiogene
Obbiettivi:

Fornire strumenti semplici ed efficaci ai Professionisti della Security al fine di poter valutare ed impiegare corrette tecniche, procedure e tecnologie nel rilevamento di materiali energetici, precursori ed acceleranti, nonché sostanze ed oggetti pericolosi, criticità focali per pianificare e gestire efficacemente sistemi di protezione.

Contenuti:

• Impieghi non convenzionali dei materiali energetici;

• Analisi dei rischi, procedure comportamentali e di Safety;

• Fondamenti in materia di esplosivi e materiali energetici;

• Sicurezza e tecnologia di esplosivi ed inneschi;

• Ordigni esplosivi ed incendiari improvvisati;

• La minaccia terroristica veicolata attraverso la filiera della logistica e l’utilizzo dei canali postali: analisi di Casi studio;

• Effetti delle esplosioni sul corpo umano (cenni);

• Panoramica su tecnologie e tecniche di rilevamento e bonifica;

• Il corretto utilizzo di tecnologie radiogene nelle attività di ricerca e rilevamento: analisi approfondita della tematica e sessioni pratiche di simulazione sia individuali che di gruppo;

• Eventuale test finale di auto-valutazione e correzione collettiva;

• Q&A;

• Esercitazioni “hands on” tramite l’impiego di attrezzature di sicurezza, materiali inerti e sostanze simulanti autorizzate e certificate per il Training di specialità.

Durata: 16 ore.

Classe: a numero chiuso (max. 8 allievi).

Docente: Scaini Stefano (C.V. aggiornato del Docente a disposizione degli interessati).

Location: da definire a cura del Cliente ed opportunamente allestita con telo da proiezione e macchina radiogena “x-ray” alimentata ed operativa.

Quotazione: da definire in base alla location prescelta dal Cliente.

PRATICA:

  • MANEGGIO IN SICUREZZA DELL’ARMA
  • CARICO E SCARICO ARMA IN TEATRO OPERATIVO
  • PORTO E RITENZIONE ARMA
  • TECNICHE DI TIRO CON UNA MANO E A DUE MANI (MANO FORTE E MANO DEBOLE)
  • IL TIRO IN MOVIMENTO
  • IL TIRO DA RIPARO
  • TRANSIZIONE ARMA LUNGA CON ARMA CORTA
  • TECNICHE DI TIRO IN CONTESTO C.Q.B. ( CLOSE QUARTER BATTLE)

CORSI DI DIFESA PERSONALE

I CORSI PREVEDONO TECNICHE DI KRAV MAGA IL METODO DI LOTTA MILITARE ISRAELIANO

LA PARTE TEORICA DEI CORSI DI TIRO, NONCHE’ LA DIFESA PERSONALE PUO’ ESSERE SVOLTA C/O LE CASERME, LA PARTE PRATICA DEI CORSI DI TIRO C/O IL CAMPO DI TIRO ALL’APERTO “ DYNAMIC SHOOTING CLUB” DI GIUGLIANO (NA).

Con istruttore certificato Beretta

MODULO 1

Terrorismo moderno:

esigenze di prevenzione e contrasto

Il datagate ed il processo di intelligence

Intelligent Data Mining

I nativi digitali e le emotional informations

Social Media Intelligence e Sentiment Analysis

La ricerca OSINT e le validazioni delle fonti EUROPOL e NATO

Difesa della Patria, CEDU ed il concetto di privacy

Le intercettazioni nel sistema comunitario

Le captazioni giudiziarie e le tecnologie dual use

Il trojan di Stato e la giurisprudenza

Salus rei publicae tra art. 52 ed art. 15 Cost.

Il terrorismo moderno

La normativa interna di contrasto al terrorismo

I servizi segreti in Italia dal dopoguerra

Il brain storming sull’approccio al problema terrorismo

Nuove prospettive degli applicativi COMINT, OSINT e SOCMINT

Il Deep Web

MODULO 2

Monitoraggio della rete per fini di giustizia e sicurezza

Un approccio sociologico: da Woodstock al web

Socialità, web e processo penale: il disordine di approccio alle intercettazioni

Il concetto di intercettazione giudiziaria

La legislazione “d’emergenza” antimafia

La legislazione antiterrorimso

Il passaggio dall’analogico al digitale e la Comunità Europea

Lawful interception nel sistema comunitario: l’instradamento

Tecnologie dual use: gli agenti spyware e gli interessi della giurisprudenza

La memorizzazione fonica di un fatto storico ex art. 234 c.p.p

L’agente attrezzato per il suono ed il sotto copertura

Le intercettazioni: profili investigativi:

a. L’individuazione e localizzazione del bersaglio

b. I tabulati telefonici

c. L’attività di profiling del bersaglio: open sources e dark web

d. La strategia di attacco delle comunicazioni

e. L’avvio delle intercettazioni sulle piattaforme di grid computing

f. La cripto e la steganografia nelle comunicazioni

g. Lo speech processing e la fonetica forense

h. Le difficoltà trascrittive

i. L’analisi etnolinguistica

l. La traduzione del reperto

m. La cognitive phonetics

n. La sociolinguistica giudiziaria e la giurisprudenza sulle immagini

o. La sociolinguistica giudiziaria e la giurisprudenza sulle immagini

Docente: Dr. Michelangelo Di Stefano